Il Presidente Giani elogia Salvini per le sue politiche assurde e devastanti, siamo in serio imbarazzo!
Giani elogia Salvini per aver dato indicazioni forti sugli assi viari di Lucca, un’opera oltre che dannosa pure inutile visto che andrebbe solo a spostare il problema del traffico su gomma, oggi abbiamo bisogno di un piano regionale di mobilità alternativa questo si che sarebbe davvero una seria “logica del fare”.
L’intervento del Presidente Giani oltre a generare imbarazzo sembra un vero e proprio colpo basso a tutto il centro sinistra toscano che dovrebbe ripartire, come ci hanno chiesto i toscani più volte, dalla valorizzazione e difesa del territorio regionale e non aprire le braccia alle politiche devastanti che sta promuovendo il governo nazionale e che ci condurranno verso un fallimento ed un baratro certo.
Per noi di Europa Verde oggi più che mai è fondamentale che la Toscana diventi da subito laboratorio del nuovo centrosinistra, che possa rigenerare la nostra economia partendo proprio da una visione ecologista basata sulla transizione ecologica, opportunità da cogliere velocemente anche per allinearci alle grandi economie europee che stanno tracciando una via molto netta in questa direzione.
Una “Toscana del Buon vivere” (come amiamo definire la nostra proposta) basata su comunità energetiche dove si produca energia rinnovabile localmente a basso costo ed accessibile a tutti, valorizzando le nostre agricoltura ed artigianato ricostruendone le filiere locali, ripensando la mobilità regionale in un’ottica emissioni zero e sviluppare veramente la “Toscana Diffusa” (ormai lontano slogan elettorale) attraverso un nuovo rapporto Città-campagna-montagna.
La Toscana caro Presidente Giani merita molto di più che non diventare parte del progetto hub delle energie fossili, come proposto dal Governo Meloni, che non porterà né ricchezza, né lavoro, né salveranno il nostro ambiente e futuro.
Continuando su questa strada consegneremo la regione alle destre cosa che non possiamo permettere!
Sandra Giorgetti Direttivo Nazionale Europa Verde
Eros Tetti co-portavoce Regionale Europa Verde
Depositata interrogazione parlamentare sul sistema tangenziale degli Assi Viari di Lucca
Europa Verde – Verdi Lucca annuncia il deposito di un’interrogazione parlamentare, indirizzata al Ministro dell’Ambiente e al Ministro dei trasporti, da parte del deputato Devis Dori (Europa Verde – Alleanza Verdi e Sinistra) sul sistema tangenziale degli Assi Viari di Lucca.
A questo link il testo:
https://aic.camera.it/aic/scheda.html?core=aic&numero=4/00667&ramo=CAMERA&leg=19
“Il progetto è obsoleto, anacronistico ed estremamente costoso. Un progetto che ormai ha rilievo esclusivamente locale. Non apporta alcun beneficio, comportando una risibile riduzione di traffico. Al contrario, il progetto causa notevoli interferenze e disagi in un’area a forte densità abitativa, crea di fatto una barriera che divide in due la Piana di Lucca, e ha un forte e grave impatto ambientale insistendo lungo il paleoalveo del fiume Serchio e, quindi, su terreni permeabili, con forte rischio di inquinamento della falda sottostante. Inoltre passerebbe molto vicino ad aree vincolate e di interesse naturalistico come i Laghetti Isola Bassa di Lammari, e a zone umide come i Bassi di Antraccoli e la Zona Speciale di Conservazione “Palude di Verciano, Prati delle Fontane e Palude delle Monache. Con l’interrogazione parlamentare chiedo ai Ministri di attivarsi per abbandonare il progetto e di destinare le risorse a progetti di mobilità realmente ecosostenibili”, afferma Dori.
“Gli assi viari a Lucca ci sono già. Gli assi est-ovest sono l’autostrada A11 e la linea ferroviaria Viareggio – Lucca – Firenze, per la quale come Europa Verde spingiamo da tempo per il raddoppio completo. L’asse nord-sud è la ferrovia Pisa – Lucca – Aulla, che pure necessita di un ammodernamento, di una completa elettrificazione e di nuovi scali merci per le numerose aziende che già si trovano lungo il suo tracciato. Infine il potenziamento su gomma voluto dagli assi viari andrebbe ad aggravare la viabilità in Valle del Serchio per il famoso “effetto imbuto” che già oggi arreca notevoli difficoltà alla Mediavalle e Garfagnana, quindi sarebbe un’opera che andrebbe ad aumentare le tempistiche di percorrenza e il suo isolamento.
Dobbiamo combattere contro la crisi climatica: il tempo del trasporto pesante su gomma è finito. Pertanto, si rinunci a questo folle progetto e si destinino le sue ingenti risorse al trasporto merci su rotaia, al trasporto pubblico misto rotaia-autobus, alla mobilità condivisa, dolce e sostenibile”, affermano Luca Fidia Pardini e Marta Glenda Lugano, co-portavoce di Europa Verde – Verdi Lucca, insieme ad Eros Tetti, co-portavoce di Europa Verde – Verdi Toscana.
“Come Europa Verde – Verdi andremo fino in fondo su questa battaglia, con l’obiettivo di prendere una direzione veramente ecologista, lontana da progetti faraonici e impattanti che vanno avanti solo per inerzia e vicina invece a ciò che realmente porta ad un vero benessere della cittadinanza e degli ecosistemi”, concludono Pardini, Lugano e Tetti.
Eros Tetti
Portavoce Europa Verde Toscana
Assi viari di Lucca
Leggo abbastanza basito l’intervento del Sindaco Remaschi dove attacca il Presidente della Provincia Menesini sulla questione assi viari di Lucca che, sempre secondo Remaschi, se non fosse realizzata tagliarebbe fuori la Media Valle del Serchio e la Garfagnana. Parto col dire che gli assi viari se porteranno un qualche sgravio di traffico lo farebbero solo nelle zone limitrofe alla piana ma la situazione in Valle del Serchio rimarrebbe praticamente invariata perché non eliminerebbe l’effetto imbuto che anzi aumenterebbe andando ad incentivare il trasporto su gomma.
Rimane invece sempre più valida la nostra proposta, ovvero spostare gran parte del traffico merci su rotaia (richiesto anche da varie aziende della valle), potenziare e incentivare il trasporto pubblico treno-autobus (farebbe bene anche a molti portafogli), migliorare la viabilità su Viale Europa a Capannori (opera in corso) e avviare un percorso con i vari comuni del territorio per un vero piano della mobilità di area vasta.
Continuare a spingere su un progetto obsoleto come quello degli assi viari significa non aver compreso le nuove necessità del territorio ed inoltre contribuirebbe solo ad incentivare il trasporto su gomma aggravando ulteriormente la qualità dell’aria della Piana di Lucca che ricordiamo essere tra le peggiori in Toscana.
È auspicabile che Governo e Regione si adoperino affinché i soldi destinati a questa opera inutile e dannosa vengano investiti nei suddetti progetti, unica via per risollevare davvero il problema della mobilità locale.
Eros Tetti
Portavoce Europa Verde Toscana
Lucca: No agli assi viari, Sì a una mobilità sostenibile!
“Facciamo di Lucca una città europea oltre gli assi viari e verso una vera mobilità sostenibile!”
“Mentre il Parlamento europeo ha approvato, su forte spinta dei nostri europarlamentari Verdi, lo stop, dal 2035, alla vendita di auto a benzina, diesel ed endotermiche in genere, a Lucca si dibatte ancora sulla questione assi viari, un progetto obsoleto basato su dati e concezioni della mobilità dei primi anni Duemila. Un progetto che come abbiamo visto recentemente sta perdendo pezzi e mostrando tutta la sua arretratezza ed inutilità.
Serve oggi un serio ripensamento della mobilità che non può basarsi, come nel caso del progetto in questione, sullo spostamento del problema da una zona all’altra della piana ma dobbiamo lavorare per invertire seriamente questo processo puntando su un capillare sviluppo di servizio pubblico, oggi insufficiente e nella fattispecie puntare su una metropolitana di superficie Lucca-Aulla e Lucca-Pisa sia passeggeri che merci, come già molte aziende della Valle del Serchio stanno chiedendo.
Andando in questa direzione non solo garantiremo ai cittadini un buon servizio ad un buon prezzo abbattendo tante emissioni CO2 che rendono la piana di Lucca maglia nera per la qualità dell’aria ma faciliteremo anche lo sviluppo economico, abbassando i costi dei trasporti su gomma.
In Europa questi sono fatti concreti che troppo spesso, qui nel nostro estremo sud europeo, vengono considerate, sovente per incompetenza, come utopie.
Ultimo, ma non ultimo, questo collegamento potrebbe essere esteso arrivando a creare un collegamento ideale Lucca – Cinque Terre aumentando e rinnovando l’offerta turistica del nostro territorio. Daremo dura battaglia, dall’Europa al parlamento, affinché si sposi una via di mobilità alternativa e renda Lucca una città veramente europea e a misura d’ Uomo!”
Così in una nota Eros Tetti co portavoce di Europa Verde Toscana e candidato consigliere al comune di Lucca.